Bosco Verticale / Special Award

Il progetto di Stefano Boeri si presenta come una sorta di manifesto compositivo sia per quanto riguarda gli aspetti di carattere progettuale, nel proporre una nuova relazione al grande tema “natura e artificio”, sia per l’utilizzo del materiale ceramico. Le dimensioni dell’intervento, l’aver affidato a diverse aziende la soluzione compositiva per tutte le facciate del grattacielo, in modo tale da risolvere non solo un problema di carattere tecnico, ma soprattutto una scelta espressiva e “linguistica”, la coerenza tra la struttura ingegneristica del edificio e la “comunicazione” all’esterno, rispetto a un’area urbana di Milano, già fortemente caratterizzata da presenze importanti, tutti questi elementi progettuali e costruttive fanno di questa architettura,anche nei riguardi del nostro concorso,un esempio che va al di là delle categorie. Per questa ragione, la giuria ha deciso una menzione speciale, indipendentemente dalle tipologie previste.